mercoledì 17 aprile 2019
QUESTI SONO I RISULTATI DELLE NOSTRE ESPERIENZE IN LABORATORIO.
ABBIAMO REALIZZATO CONCHIGLIE, GUFI, RANOCCHIE E ALTRI ANIMALETTI.
ALCUNE SAPONETTE EMANANO UN ODORE DI LAVANDA E LIMONE ALTRE CONTENGONO ZOLFO CHE AIUTA AD ELIMINARE LE CELLULE MORTE DELLA PELLE.
SIAMO SODDISFATTI DEI RISULTATI E SIAMO CERTI CHE LE OFFERTE ANDRANNO A GONFIE VELE.
martedì 9 aprile 2019
una giornata in laboratorio
In laboratorio, per eseguire l'esperimento, è necessario indossare un camice e accessori di protezione appositi.
Questo, per evitare eventuali incidenti sul lavoro (per maggiori informazioni visualizzare il precedente post sulla sicurezza in laboratorio:https://saponetteonline.blogspot.com/2019/02/la-sicurezza-nel-laboratorio.html).
Questo, per evitare eventuali incidenti sul lavoro (per maggiori informazioni visualizzare il precedente post sulla sicurezza in laboratorio:https://saponetteonline.blogspot.com/2019/02/la-sicurezza-nel-laboratorio.html).
Che cos'è il sapone?
Il sapone è un sale alcalino di un acido carbossilico alifatico a lunga catena. Si genera dall’unione tra una base chimica e grassi alcalini. Per esempio, dall’unione di un grasso dalla seguente composizione chimica
e una base 3NaOH deriverebbe della glicerina e del sapone.
Il sapone è un tensioattivo, ha cioè la capacità di abbassare la tensione superficiale di un liquido, agevolandone la bagnabilità (processo che porta a contatto un liquido e una superficie solida) e la solubilità con altri liquidi. Merito del potere pulente della miscela acqua e sapone è da rintracciare nella micella (sotto rappresentata graficamente),
struttura similcellulare formata dall’aggregazione di molecole di sapone.
Se ci laviamo le mani sporche d’olio solo con l’acqua, non si puliscono, poiché olio e acqua hanno polarità molto diverse e quindi non si sciolgono l’uno nell’altra. L’olio resta sulle nostre mani. Se ci laviamo le mani anche con il sapone, questa volta utilizziamo qualcosa che ha una parte simile all’olio e che quindi sarà capace di legarsi ad esso ed una parte solubile in acqua. Le mani si puliranno visto che le molecole di sapone hanno fatto da ponte tra le molecole di acqua e le molecole di olio.
lunedì 1 aprile 2019
La nostra esperienza al laboratorio, è stata sicuramente educativa oltre che interessante e divertente.
Oltre ad averci proiettato per la prima volta nel mondo del lavoro questa esperienza ci ha insegnato come creare una saponetta in maniera semplice e veloce.
Abbiamo utilizzato 250 g di olio che abbiamo riscaldato sulla piastra termica fino ad arrivare alla temperatura di 45 °C.
Successivamente abbiamo aggiunto 33,5 g di NaOH (soda) in un becker, il quale avevamo riempito precedentemente con 75g di acqua.
Poiché la soda e l' acqua hanno reagito aumentando la temperatura del composto abbiamo messo il becker a bagnomaria fino ad arrivare alla temperatura di 45°C.
Successivamente abbiamo unito i due composti e grazie a un minipiner abbiamo reso il composto ottenuto più denso.